bollettino 25 febbraio 2021
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A Siracusa la prima libreria storica della Sicilia tutelata dalla legge, è "La Casa del libro Rosario Mascali"
Per la prima volta in Sicilia, forse anche in Italia, ad una libreria viene riconosciuto il valore di bene culturale. Si tratta della "Casa del libro Rosario Mascali" di Siracusa.
Il riconoscimento arriva dalla Soprintendenza, che su proposta della proprietaria Marilia di Giovanni e a seguito delle sollecitazioni del mondo intellettuale, con il personale dell’unità operativa Beni bibliografici ed Archivistici, ha analizzato tutta la documentazione e ha accertato la sussistenza dell’interesse culturale.
La Casa del Libro di Rosario Mascali apre i battenti il 22 marzo 1930 in Via Maestranza 20/22 a Ortigia; nasce come Deposito delle Pubblicazioni di Stato e nel 1942 Rosario Mascali, la trasforma nel salotto culturale della città, affiancandole, due anni dopo, un piccola casa editrice che editerà, dal 1944 al 1985, 65 titoli. I maggiori rappresentanti della cultura locale e attori della vita intellettuale del tempo lì si confrontavano. tra questi Salvatore Quasimodo, Elio Vittorini, Vitaliano Brancati, Leonardo Sciascia, per arrivare ai “frequentatori” di oggi tra i quali Roberto Andò, Roberto Alajmo e Luciano Canfora.
Da adesso in poi, dopo questo riconoscimento “in quel luogo - come si legge nella nota della Soprintendenza - non potrà che esserci la 'libreria' intesa come spazio di interesse culturale, attività che viene collegata ad un luogo (il Palazzo del Governo) che era comunque già sottoposto alle prescrizione di interesse culturale.